GIORNATA STORICA: approvato dopo 26 anni il piano di gestione della Riserva Naturale Statale del Litorale RomanoEL LITORALE
Dopo 26 anni dalla sua istituzione, finalmente la Riserva Naturale Statale del Litorale Romano ha il suo Piano di Gestione.
Percorso che ci ha visti impegnati, come associazione dal 2013, con il nostro documento: “RNSL: difesa, rilancio e partecipazione per un modello di vita sostenibile.
Il Piano è stato predisposto da Vito Consoli, il dirigente del Dipartimento Ambiente regionale che, dal 2013, l’ente governato da Zingaretti ha nominato “Commissario ad acta” dopo forte spinte delle associazioni locali del Comune di Roma e di Fiumicino. Un ruolo, quest’ultimo, che è stato creato proprio per garantire il necessario coordinamento tra i comuni di Roma e Fiumicino. “
Grazie ad un processo partecipato che ha previsto incontri con associazioni impegnate nella tutela archeologica ed ambientale dell’area, ma anche con allevatori, agricoltori ed imprese legate al turismo balneare ed alberghiero, il commissario regionale è riuscito a predisporre, e poi a far approvare, il Piano di gestione ed il Regolamento della Riserva. Il lavoro svolto potrà costituire una ‘buona pratica’ anche per la pianificazione delle aree naturali protette regionali, che stiamo portando avanti in questi anni con rinnovato impulso.
Ora si tratta di far rispettare le regole.
Adozione del Piano di Gestion e del Regolamento Attuativo
Primo incontro con la Commissione di Riserva e le associazioni ambientaliste impegnati sul territorio della Riserva della Riserva Naturale Statale Litorale
L’associazione teRRRe esprime la propria soddisfazione per l’incontro avvenuto con la Commissione di Riserva della Riserva Naturale Statale Litorale Romano. Abbiamo sempre ribadito la necessità e la opportunità di un percorso di partecipazione e coinvolgimento delle realtà produttive, sociali e culturali che vivono e operano nel territorio della Riserva affinché essa possa essere effettivo patrimonio di tutti.
Il percorso di mobilitazione intrapreso nel 2013 dalla Associazione teRRRe sulla Riserva Naturale Statale del Litorale Romano è stato quello di sollecitare e ottenere le azioni necessarie per attuare la procedura amministrativa di adozione del Piano di Gestione, strumento fondamentale contro lo sfruttamento del territorio e quadro di riferimento essenziale per poter attuare tutte le azioni positive di tutela, fruibilità, produttività, valorizzazione e promozione del territorio protetto. Il percorso è proseguito con la stesura del documento “Riserva naturale statale del litorale romano: difesa, rilancio e partecipazione per un modello di vita sostenibile” presentato il 16 ottobre del 2013 presso la sede del Comune di Fiumicino.
L’incontro indetto dalla Commissione Riserva è avvenuto il 7 ottobre 2016 presso la sede della Società Geografica Italiana a Villa Celimontana. Questo primo appuntamento, finalizzato alla conoscenza delle realtà territoriali e delle problematiche che interessano il territorio della Riserva, rappresenta sicuramente la volontà di favorire un lavoro condiviso, con l’auspicio di risultati concreti e positivi per la tutela e la valorizzazione della Riserva.
Auguriamo alla Presidente Dott.sa Diana Aponte – Ministero Ambiente – ISPRA, e ai membri della Commissione di Riserva: Maria Maddalena Alessandro – Ministero Beni Culturali, Marco Alberto Bologna – Università Roma Tre, Luca Bragalli – Regione Lazio, Amedeo Fadda – Città Metropolitana, Buon lavoro.
Fiumicino 8 ottobre 2016
Associazione di promozione Sociale
teRRRe
Arte Sostenibilità Cultura
CS – FIUMCINO 16-10-2013
Fiumicino: presentato il documento “Riserva naturale statale del Litorale Romano: Difesa, Rilancio e Partecipazione per un modello di vita sostenibile”
“La Riserva Naturale Statale del Litorale Romano che insiste sul territorio di Fiumicino deve diventare al più presto realtà”. Continua a leggere
Vivi la Riserva
La Riserva Naturale Statale del Litorale Romano, istituita con decreto ministeriale il 29 marzo 1996, estesa per 15.900 ettari, racchiude un’area di grande valore ambientale, paesaggistico, culturale, storico-archeologico, sociale, produttivo.
A trent’anni dall’idea di un Parco del Litorale, concepita da Antonio Cederna, allora presidente della sezione romana di Italia Nostra, dal WWF e dal altre Associazioni Ambientaliste, e da uno studio dell’Ufficio Tevere e Litorale del Comune di Roma, i territori formalmente protetti continuano ad essere interessati dalle stesse minacce (cementificazione, privatizzazione, inquinamento, degrado) che allora motivarono la mobilitazione per la creazione della Riserva, mentre l’istanza già contenuta nei documenti dei primi anni Ottanta di una promozione integrata delle attività economiche e produttive non è mai stata realizzata. Rimane incompresa e rinnegata la vera ricchezza di questa terra e del suo mare, trascurata e stravolta l’identità dei luoghi e della loro compagine sociale.
Intervista per Cornetto e Cappuccino di Erica Antonelli
COMUNICATO STAMPA DEL 20 APRILE
COMUNICATO STAMPA CONVEGNO DEL 19 pdf
COMUNICATO STAMPA GENERALE VIVI LA RISERVA
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Le aziende Agricole che intendo partecipare al mercato possono rivolgersi ai numeri di telefono contenute nel regolmanto
REGOLAMENTO PER I PRODUTTORI DI CHE PARTECIPANO ALL’EVENTO DI “VIVI LA RISERVA
Elenco delle Aziende agricole che parteciperanno al mercato della riserva:
AZIENDA AGRICOLA MARCO PAPI (MACCARESE) ASS.NE IL BUGNO VILLICO (APICOLTORI) AZIENDA AGRICOLA CARAMADRE (MACCARESE) AZIENDA AGRICOLA RENZI E CAMURRI (MACCARESE-FIUMIICNO)
AZIENDA AGRICOLA MARIOTTI (PONTE GALERIA)
AZIENDA AGRICOLA ALESSIO MARZIALETTI (TRAGLIATELLA) AZIENDA AGRICOLA EVOLIO (OSTIA ANTICA) AZIENDA AGRICOLA AUGUSTO VALENTINI (MACCARESE) APICOLTURA ZORZI (MACCARESE) CANTINA CASTELLO DI TORRE IN PIETRA (TORRIMPIETRA) FATTORIA VERDE (PALIDORO) MICROBIRRIFICIO ARTIGIANALE BIRRADAMARE (FIUMICINO)
http://ericantonelli.info/2013/04/17/vivi-la-riserva-2013/
Atto di impegno per la tutela del territorio
ATTO DI IMPEGNO PER LA TUTELA DEL TERRITORIO
Il nostro Comune è formato da quindici paesi, medi e piccoli, sparsi su una superficie di oltre200 chilometriquadrati, che presentano una realtà ambientale molto differenziata: piccoli centri rurali immersi nella campagna, centri turistici costieri e centri urbani di maggiore entità, un grande aeroporto.
Questo territorio è la “casa comune” di una popolazione in continua crescita, attualmente di oltre 72.000 persone (che d’estate salgono a 150.000) e costituisce uno degli ultimi polmoni verdi della provincia di Roma..
Un territorio che costituisce un patrimonio naturale, storico, culturale ed archeologico di estrema ricchezza, con 138 kmq occupati da attività agricole. Un paesaggio rurale di elevato valore, che potenzialmente potrebbe sperimentare un nuovo sistema agricolo, promuovendo una funzione ambientale e turistica integrandola in un progetto di alta valenza economica ed innovativa con il concetto della multifunzionalità che tenga conto della sostenibilità, della qualità, della sicurezza alimentare, del benessere della collettività e delle opportunità occupazionali dell’area. Sino ad ora questo territorio è riuscito a conservare almeno in parte le sue prerogative originali, nonostante da anni sia sottoposto ad una miriade di interventi che determinano solo consumo di suolo e aumento dell’inquinamento.
La Riserva del Litorale è un bene collettivo che non può essere divorato dalla realizzazione del raddoppio dell’aeroporto e di impianti industriali, in virtù d’interessi privati. Le ricadute di questa ipotizzata trasformazione su tutti noi sarebbero incalcolabili. Stiamo assistendo al proliferare di una miriade di opere, già attivate/o in fase progettuale, che sono o dovrebbero essere localizzate nel nostro territorio o nelle sue vicinanze e che hanno un impatto molto pericoloso per la salute dei cittadini. In progetto, oltre al raddoppio dell’aeroporto, ci sono le nuove le centrali a biogas a Maccarese e la probabile discarica a Monti dell’Ortaccio; mentre già oggi fanno sentire i loro effetti negativi: l’attuale aeroporto intercontinentale “Leonardo da Vinci”, le centrali a biogas a Maccarese già esistenti, le centrali termoelettriche a metano, i depositi carburanti, la vicina Valle Galeria con la nota discarica, il gassificatore, la raffineria e i suoi sette camini di emissione, l’inceneritore di rifiuti ospedalieri, gli elettrodotti, le piste degli aerei.
Tutto questo ha già avvelenato l’aria che respiriamo collocando il nostro Comune, quello di Cerveteri e di Civitavecchia in base al Piano di Riqualificazione Ambientale della Regione Lazio del 2010, in zona B, ossia Comune in cui si è verificato il superamento del limite massimo previsto dalla legge per almeno un inquinante.I pochi dati noti sulla qualità dell’aria svelano una situazione preoccupante, coperta finora dalla mancanza di monitoraggi costanti.
Riteniamo necessario unire le nostre forze per salvaguardare la qualità della nostra vita e della nostra salute come obiettivo primario e per questo ci impegniamo ad assumere iniziative comuni tese a:
- richiedere ed ottenere un monitoraggio continuo ed esteso a tutto il territorio comunale dei livelli di inquinamento ambientale;
- contrastare l’insediamento di nuovi impianti inquinanti (discariche, centrali a bio gas, nuovi aeroporti, ecc.) tanto più in assenza di dati rigorosi e puntuali;
- sollecitare l’aggiornamento della classificazione in zone del territorio comunale sull’inquinamento acustico.
- Contrastare ogni tentativo di deperimetrazione e declassificazione della riserva
- Chiedere l’attivazione della Consulta così come previsto dallo Statuto Comunale al fine di rendere effettivo il controllo e la tutela del territorio
- Far approvare il regolamento di gestione della riserva
- Salvaguardare l’agricoltura come sistema produttivo finalizzato alla tutela del territorio e dell’ambiente.
Promotori dell’Atto:
Comitato Rifiuti Zero Fiumicino, Comitato Fuori Pista, Associazione TeRRRe, Comitato spontaneo per la tutela del Villaggio dei pescatori , CRZ Passoscuro R-esiste
Adesioni:
- Nuovo Comitato Cittadino Focene
- Fiumicino Resiste
- Comitato Patto per Torrimpietra
- Gruppo Dolce Spiaggia di Passoscuro
- Ass.ne Crescere Insieme di Aranova
- Comitato Cittadino di Granaretto